La mattinata del primo giorno l'abbiamo passata a Mulhouse.
E' la seconda città museale di Francia dopo Parigi e qui hanno sede la Città dell'automobile (Cité de l’automobile), uno dei più grandi musei al mondo di auto (vicino alla città si trova anche un grande stabilimento Peugeot) e la Città del treno (Cité du Train), museo nazionale ed europeo.
Ma soprattutto è la città del tessile: sapevate ad esempio che la DMC ha sede qui? Sempre a Mulhouse si trova il museo delle stampe su stoffa (Musée de l'Impression sur Étoffes) e le Parc de Wesserling che ospita L'Ecomusèe Textile, con numerose iniziative durante tutto l'anno.
Purtroppo noi avevamo solo la mattinata da trascorrere qui, così abbiamo preferito visitare il centro. L'impressione che ci ha dato è quella di una cittadina molto tranquilla, piena di verde, con una bellissima zona universitaria.
Se siete in auto, non avrete problema a trovare parcheggio a ridosso del centro. Se invece siete appiedati, potete contare su una nuovissima rete di trasporti urbani.
Il centro pedonale è piccolo e tranquillo, noi abbiamo cercato un bel posticino dove fare la "petit dejeuner" e siamo partiti con l'esplorazione.
Passeggiando, ci siamo imbattuti in deliziose abitazioni a graticcio, case coloratissime e splendide facciate dipinte con la tecnica del trompe l'oeil...non sono deliziose?
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| Abitazioni con struttura a graticcio |
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| Coloratissime casette |
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| Trompe l'oeil a Mulhouse |
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| Municipio (hôtel de ville) |
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| Chiesa protestante di Saint-Etienne |
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| Municipio (hôtel de ville) |
Continuando la nostra passeggiata, siamo infine arrivati al Nouveau quartier, creato durante la prima metà del 1800 dagli industiali della città. Qui abbiamo visto la Square de la Bourse, una piazza triangolare che fu il primo giardino urbano di Mulhouse.
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| Allee de la parfaite harmonie |
Infine, tornando verso il parcheggio, ci siamo imbattuti per caso in questa splendida opera in lavorazione:
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| Le M.U.R. Mulhouse |
Il progetto si chiama Le M.U.R. Mulhouse e potete seguirlo sulla loro pagina Facebook o su Instagram... E' sempre un'emozione poter assistere al lavoro di un'artista!
Qui si è conclusa la nostra mattinata a Mulhouse... adesso un po' di info pratiche per il viaggio!
Noi siamo arrivati con un volo all'aeroporto di Basel-Mulhouse-Freiburg, che merita una piccola parentesi di delucidazioni.
L'aeroporto si chiama così per la vicinanza alle 3 città dei 3 stati confinanti:
- Basel - Svizzera 6 km
- Mulhouse - Francia 30 km
- Freiburg - Germania 70 km
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| Aeroporto Basel-Mulhouse-Freiburg |
Comunque all'interno anche la parte dedicata alle partenze, prima del controlli di sicurezza per gli imbarchi, è comunicante: quindi potete tranquillamente arrivare dal lato francese e recarvi a fare il check-in presso una compagnia aerea che ha i propri banchi nel lato svizzero dell'aeroporto e viceversa (come è successo a noi).
Nota: quando arrivate valutate bene cosa volete fare e soprattutto dove volete andare. Tenete presente che per effetto del cambio Euro-Franco la Svizzera risulta essere molto cara.
Ad esempio la nostra intenzione era quella di prendere un'auto a noleggio. Con la stessa compagnia di car rental, i prezzi per il noleggio dello stesso tipo di auto possono più che raddoppiare se si sceglie di noleggiarla dall'agenzia dal lato svizzero anziché da quello francese.
Per quanto riguarda per le autostrade in Svizzera seve un bollino annuale che costa circa 35 euro (che poi facendoci una botta di conti non è tantissimo rispetto a quanto paghiamo in Italia ad ogni singolo viaggio), mentre in Francia almeno nelle zone limitrofe all'aeroporto sono gratuite.
Attenzione ai prezzi infine anche se volete dormire nei pressi dell'aeroporto: ci può essere veramente una notevole differenza di prezzo tra Francia e Svizzera.
Quindi valutate in base alle vostre esigente: è ovvio che, se arrivare in questo aeroporto per visitare Basilea o la Svizzera vi converrà spendere qualche euro in più ma noleggiare/dormire già in Svizzera, viceversa se la vostra meta sarà la Francia o la Germania è sicuramente più conveniente fare tutto in questi stati. Naturalmente queste sono considerazioni per chi viaggia con budget abbastanza ristretto, se non dovete stare attenti al portafogli, seguite il vostro istinto e buttatevi in ciò che vi piace di più!
Con questo è tutto, vi aspetto settimana prossima con il racconto su Colmar!
Buon Weekend!
P.S.: E voi cosa avete in programma per il weekend? Parlatemene nei vostri commenti!
